Business
Adyen aggiusta gli obiettivi di crescita, le azioni salgono del 35%
Le azioni di Adyen hanno registrato un balzo del 35% giovedì a seguito dell’annuncio che il processore di pagamenti ha ridotto i suoi obiettivi di crescita per i prossimi tre anni, fornendo agli investitori maggiore chiarezza sul suo futuro a medio termine.
Nell’agosto scorso, l’azienda olandese aveva visto scomparire 12 miliardi di euro dal suo valore in un solo giorno dopo la pubblicazione dei deludenti risultati del primo semestre.
Con la fiducia degli investitori scossa, le azioni della società hanno continuato a scendere, chiudendo ieri a 695,70 euro, in calo dai 1472 euro prima dei risultati del primo semestre.
Ieri, su richiesta degli azionisti, Adyen ha tenuto una giornata per gli investitori, in cui ha temperato le aspettative di vendita netta, ma ha fornito un periodo di tempo più specifico di tre anni e una diminuzione meno temuta.
Il processore afferma ora di prevedere che le vendite nette cresceranno annualmente tra un basso e un alto venti percento, rispetto alla sua precedente previsione di crescita percentuale tra medi e bassi trenta.
In una nota agli analisti, JP Morgan ha scritto: “Nonostante la riduzione delle previsioni, lo vediamo come un segnale positivo poiché è più realistico.”
Anche il CFO di Adyen, Ethan Tandowsky, ha cercato di placare gli investitori promettendo una maggiore comunicazione, dichiarando che “siamo consapevoli che ulteriori aggiornamenti su come si sviluppa il business lungo la strada sarebbero utili”.