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Allarme dell’Atlantic Council: Stati Uniti indietro sulle crypto di stato
Il lento progresso degli Stati Uniti sulle valute digitali della banca centrale sta portando il paese a rimanere indietro rispetto a paesi come Cina, India e Unione Europea sul futuro del denaro, avverte il think tank The Atlantic Council.
La Cina ha intensificato il lavoro sul suo yuan digitale nell’ultimo anno, mentre la BCE è ora nella fase di preparazione per un euro digitale e l’India sta vedendo un milione di transazioni al giorno elaborate dalle banche commerciali di tutto il paese per la rupia digitale.
Tuttavia, negli Stati Uniti, la Federal Reserve è stata cauta nel procedere con i test pilota e diversi governatori hanno espresso scetticismo sulla necessità di una CBDC. Questo mese, Donald Trump ha promesso di impedire la creazione di un dollaro digitale se vince le elezioni presidenziali degli Stati Uniti, definendo una CBDC una “minaccia pericolosa alla libertà”.
Josh Lipsky e Ananya Kumar del GeoEconomics Centre del Atlantic Council avvertono che l’innovazione tecnologica nei pagamenti alla Fed sta rimanendo indietro rispetto ai suoi pari e concorrenti. Come esempio, notano che la Banca popolare cinese ha più di 300 persone dedicate al lavoro sulla CBDC; la Fed ne ha meno di 20.
Il Consiglio sostiene che la Fed dovrebbe cogliere l’opportunità di stabilire standard e influenzare sviluppi costruttivi sul futuro delle CBDC e dei pagamenti in generale. In effetti, i banchieri centrali di tutto il mondo chiedono l’aiuto della Fed.
“Nell’assenza di modelli e standard tecnologici più statunitensi, si costruirà un sistema frammentato con design diversi, standard di sicurezza informatica variati e sistemi di messaggistica differenziati. Invece di essere più veloce, più economico e più sicuro, il denaro sarà più isolato ma meno sicuro,” scrivono Lipsky e Kumar.
La lentezza americana non è limitata alle CBDC, notano gli autori, lamentando una mancanza di progressi nel migliorare i pagamenti transfrontalieri e la lenta adozione di FedNow.
“Tra adesso e il prossimo gennaio, i funzionari della Fed dovrebbero fare di più per accelerare gli sforzi di esplorazione su tutti i loro progetti di pagamento, compresi trasferimenti transfrontalieri più veloci e CBDC.
“Se non lo faranno, il futuro del denaro potrebbe passar loro rapidamente davanti,” concludono Lipsky e Kumar.
La Cina ha intensificato il lavoro sul suo yuan digitale nell’ultimo anno, mentre la BCE è ora nella fase di preparazione per un euro digitale e l’India sta vedendo un milione di transazioni al giorno elaborate dalle banche commerciali di tutto il paese per la rupia digitale.
Tuttavia, negli Stati Uniti, la Federal Reserve è stata cauta nel procedere con i test pilota e diversi governatori hanno espresso scetticismo sulla necessità di una CBDC. Questo mese, Donald Trump ha promesso di impedire la creazione di un dollaro digitale se vince le elezioni presidenziali degli Stati Uniti, definendo una CBDC una “minaccia pericolosa alla libertà”.
Josh Lipsky e Ananya Kumar del GeoEconomics Centre del Atlantic Council avvertono che l’innovazione tecnologica nei pagamenti alla Fed sta rimanendo indietro rispetto ai suoi pari e concorrenti. Come esempio, notano che la Banca popolare cinese ha più di 300 persone dedicate al lavoro sulla CBDC; la Fed ne ha meno di 20.
Il Consiglio sostiene che la Fed dovrebbe cogliere l’opportunità di stabilire standard e influenzare sviluppi costruttivi sul futuro delle CBDC e dei pagamenti in generale. In effetti, i banchieri centrali di tutto il mondo chiedono l’aiuto della Fed.
“Nell’assenza di modelli e standard tecnologici più statunitensi, si costruirà un sistema frammentato con design diversi, standard di sicurezza informatica variati e sistemi di messaggistica differenziati. Invece di essere più veloce, più economico e più sicuro, il denaro sarà più isolato ma meno sicuro,” scrivono Lipsky e Kumar.
La lentezza americana non è limitata alle CBDC, notano gli autori, lamentando una mancanza di progressi nel migliorare i pagamenti transfrontalieri e la lenta adozione di FedNow.
“Tra adesso e il prossimo gennaio, i funzionari della Fed dovrebbero fare di più per accelerare gli sforzi di esplorazione su tutti i loro progetti di pagamento, compresi trasferimenti transfrontalieri più veloci e CBDC.
“Se non lo faranno, il futuro del denaro potrebbe passar loro rapidamente davanti,” concludono Lipsky e Kumar.
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