Cybersecurity, Experian: gli incidenti legati all’AI principale minaccia per il 2025

Experian ha pubblicato il suo 12° rapporto annuale sulle violazioni dei dati, offrendo un’analisi delle principali tendenze per il 2025. Il documento evidenzia come le violazioni di dati su scala globale non mostrino segnali di rallentamento, con l’intelligenza artificiale (IA) che si profila come una delle principali minacce per il prossimo anno.

Michael Bruemmer, vicepresidente per la risoluzione globale delle violazioni dei dati di Experian, ha dichiarato: “Mentre le violazioni delle catene di approvvigionamento e i ransomware hanno dominato nel 2024, gli incidenti legati all’IA potrebbero diventare i protagonisti del 2025. Gli investimenti nella sicurezza informatica aumenteranno per affrontare questa minaccia emergente, mentre i criminali informatici sfruttano l’IA per attacchi di phishing, cracking di password, malware e deepfake.”

Jim Steven, responsabile dei servizi di crisi e risposta ai dati di Experian, ha aggiunto: “Ci aspettiamo che le violazioni di dati globali continuino allo stesso ritmo, con i ransomware che diventeranno ancora più sofisticati grazie all’IA. Gli attori malevoli potrebbero intensificare i rischi per ottenere maggiori guadagni, mentre l’uso improprio dei dati dei consumatori per danneggiare reputazioni potrebbe crescere.”

Trend da tenere d’occhio nel 2025

1. Incremento dei giovani accusati di crimini informatici
   L’età media degli arrestati per crimini informatici è di 19 anni, molto più bassa rispetto ad altri crimini (37 anni). Si prevede che i giovani vengano sempre più reclutati da criminali attraverso gaming online e social media.
2. Frodi interne alimentate dalla formazione AI
   Un grande marchio globale potrebbe essere vittima di frodi interne perpetrate da dipendenti formati sull’uso responsabile dell’IA, ma che sfruttano tali competenze per scopi illeciti.
3. Attacchi alla cloud attraverso infrastrutture energetiche
   Gli attacchi contro i data center potrebbero sfruttare l’IA per colpire l’energia necessaria al funzionamento delle infrastrutture cloud, con gravi conseguenze a livello nazionale.
4. Aumento degli attacchi hacker contro hacker
   Hacker sofisticati stanno ingannando altri criminali con malware avanzati, rubando fondi e destabilizzando l’ambiente del crimine informatico.
5. Identificazioni dinamiche al posto di documenti tradizionali
   Con l’obsolescenza della crittografia a 256 bit e l’avanzare della frode alimentata dall’IA, l’identificazione personale potrebbe evolvere verso soluzioni dinamiche e continuamente aggiornate.

Il rapporto di Experian sottolinea che, mentre il panorama della sicurezza informatica evolve, la collaborazione tra aziende e consumatori sarà cruciale per affrontare queste nuove sfide. Innovazioni come l’identificazione dinamica potrebbero rappresentare un punto di svolta nella lotta contro le violazioni dei dati.