Doconomy riceve 34 milioni in finanziamenti da UBS

Doconomy, una fintech specializzata in soluzioni climatiche, ha recentemente raccolto 34 milioni di euro in un round di finanziamento di Serie B. Questo round è stato co-guidato da CommerzVentures e dal braccio di venture capital di UBS. Tra gli investitori figurano anche S&P Global, Motive, PostFinance e Tenity, aggiungendosi al supporto precedentemente ricevuto da Citi e Mastercard.

Innovazione nel settore finanziario

Doconomy, con sede in Svezia, fornisce strumenti innovativi ai giocatori del settore finanziario, aiutandoli a misurare l’impronta di carbonio dei consumi quotidiani dei loro clienti. Utilizzando un sistema basato su cloud e alimentato da intelligenza artificiale, il Doconomy Index converte ogni transazione nel suo corrispondente impatto in termini di CO₂. Questa tecnologia è già adottata da più di 100 aziende in oltre 40 paesi.

Espansione e miglioramenti futuri

Il nuovo finanziamento sarà utilizzato per potenziare la suite di prodotti Doconomy e per espandere la presenza dell’azienda in Nord America. Mathias Wikström, CEO di Doconomy, ha dichiarato: “La nostra soluzione unica permette agli utenti di essere più consapevoli dal punto di vista finanziario e climatico, migliorando al contempo i risultati economici delle banche aiutandole a comprendere meglio e a coinvolgere i loro clienti per un impatto positivo.”

Verso un futuro sostenibile con Doconomy

L’obiettivo di Doconomy è chiaro: fornire alle istituzioni finanziarie gli strumenti necessari per promuovere una maggiore consapevolezza ambientale tra i consumatori. Questa strategia non solo aiuta a ridurre l’impatto ambientale delle attività quotidiane, ma offre anche un vantaggio competitivo alle banche, che possono migliorare il coinvolgimento e la fidelizzazione dei clienti.

Con la sua mission di coniugare la finanza con la responsabilità ambientale, Doconomy si propone come pioniere di un cambiamento positivo nel settore dei servizi finanziari. La sua tecnologia innovativa e il suo approccio incentrato sulla consapevolezza del cliente pongono le basi per un futuro in cui la finanza non solo sostiene l’economia, ma contribuisce attivamente alla tutela del pianeta.