Business
EU avvia indagine antitrust su Deutsche Börse e Nasdaq per presunta collusione

La Commissione europea ha annunciato l’apertura di un’indagine formale per verificare se Deutsche Börse e Nasdaq abbiano violato le norme antitrust dell’UE mettendo in atto accordi collusivi nel mercato europeo dei derivati.
Le autorità sospettano che le due borse abbiano coordinato comportamenti quali la ripartizione della domanda, la fissazione dei prezzi e lo scambio di informazioni commerciali sensibili, relativamente alle attività di quotazione, negoziazione e compensazione (clearing) all’interno dell’Area Economica Europea.
L’indagine riguarda in particolare un accordo di cooperazione risalente al 1999 tra la controllata Eurex di Deutsche Börse e la Helsinki Stock Exchange, poi acquisita da Nasdaq. Inizialmente considerata pro-concorrenziale, la partnership è ora al centro del sospetto regolamentare.
Entrambe le società affermano di collaborare con gli investigatori e sostengono che la cooperazione fosse stata notificata alle autorità europee all’epoca e che non ci fossero state obiezioni. La Commissione ha sottolineato che la procedura non pregiudica l’esito, ma rappresenta un passo prioritario nell’esame della vicenda.












