Business
Getir si ritira da Europa e Stati Uniti
Si infrange la promessa della spesa in 15 minuti con l’uscita di Getir dagli Stati Uniti e dagli ultimi mercati europei in cui era ancora presente dopo la ritirata dell’anno scorso che ha riguardato anche Italia, Spagna e Portogallo.
La startup turca cresciuta fortemente durante il periodo della pandemia fino a raggiungere una valutazione di 12 miliardi di dollari si concentrerà sul proprio mercato domestico che rappresenta il 93% dei ricavi. Fonti Techcrunch sembrerebbero mostrare però un quadro diverso e l’impatto sui ricavi dell’uscita da US e nord Europa potrebbe essere ben maggiore, fino a quasi un terzo dei ricavi totali.
La controllata statunitense FreshDirect continuerà le sue operazioni ma, come ha riportato due settimane fa Sky News, potrebbe essere ceduta per recuperare risorse. Stessa sorte potrebbe toccare a BiTaksi, app che consente di prenotare taxi in Turchia. La società conferma invece, senza però rivelare i dettagli, che gli investitori Mubadala e G Squared garantiranno nuovi investimenti, consentendo la prosecuzione della strategia di rifocalizzazione.
Che sia la Turchia il mercato d’oro del grocery delivery? Sarebbe la fortuna che consentirebbe a Getir di esistere ancora, anche se rimane comunque ben poco dell’unicorno con ambizioni globali che un anno e mezzo fa si imbarcò in un’acquisizione miliardaria per consolidare il mercato europeo. Rimane anche ben poco dei quasi due miliardi degli investitori.