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Giro di vite sulle pubblicità di investimenti finanziari, 20mila annunci ritirati in UK nel 2024
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Il Regno Unito ha registrato un’impennata nelle pubblicità finanziarie ingannevoli, con quasi 20.000 annunci ritirati o modificati nel 2024 a seguito dell’intervento della Financial Conduct Authority (FCA). Il dato è quasi il doppio rispetto al 2023, evidenziando un problema sempre più diffuso.
Le principali aree problematiche identificate dall’autorità di vigilanza riguardano le criptoattività, le soluzioni per il debito e le società di gestione di richieste di risarcimento (CMC). In particolare, 9.197 pubblicità di CMC sono state rimosse per aver preso di mira consumatori vulnerabili con promesse di compensazioni legate a problemi abitativi e finanziamenti per automobili.
L’FCA ha rinnovato l’appello alle piattaforme di social media affinché si assumano maggiori responsabilità nel prevenire la diffusione di annunci finanziari illegali. Nel 2023, l’ente ha intensificato i controlli su influencer e promotori digitali, conducendo 20 interrogatori formali nei confronti di cosiddetti “finfluencer” che diffondevano contenuti finanziari fuorvianti.
Lucy Castledine, direttrice del settore investimenti per i consumatori presso la FCA, ha sottolineato che l’ente continuerà a lavorare con aziende tecnologiche e social media per fermare la proliferazione di pubblicità ingannevoli. L’obiettivo è garantire che le società rispettino gli standard previsti e che i consumatori siano protetti da investimenti rischiosi o ingannevoli.
L’intervento della FCA evidenzia l’urgente necessità di una maggiore regolamentazione del settore pubblicitario online, in particolare per quanto riguarda gli asset digitali e le promesse di guadagni facili. La crescente attenzione delle autorità su questo fenomeno potrebbe portare a sanzioni più severe per chi viola le regole.