Globant, l’innovazione dall’Argentina per conquistare l’Italia

L’innovazione in Italia arriva dall’Argentina con Globant. Fondata più di 20 anni fa da un gruppo di amici al bar, è oggi diventata una multinazionale con oltre 2 miliardi di ricavi. Il 2024 inizia con un ulteriore incremento nel primo trimestre, del 20,7% rispetto allo stesso periodo del 2023. Globant conta quasi 30mila dipendenti e una presenza in 30 paesi, può vantare clienti come Google, Electronic Arts, Disney, Fifa e Santander. La società di consulenza Brand Finance ha nominato Globant come primo brand IT al mondo per crescita e quinta tra i brand IT più forti a livello globale, segue IBM, Accenture, Tata Consulting e Infosis.

Arrivata in Italia nel 2022 con l’acquisizione della bolognese Sysdata, oggi è presenta a Milano, Bologna, Venezia e La Spezia. A Milano, la società aprirà una nuova sede in zona Corso Como, più ampia della precedente, per poter ospitare fino a 200 persone. L’espansione è parte del piano industriale che prevede il raggiungimento di 1000 lavoratori nel bel Paese, tramite un investimento di 75 milioni in tre anni. Tra i propri clienti italiani, figurano anche Allianz Bank e BPer.

Chi è Globant

Globant è un partner tecnologico specializzato nello sviluppo e nella fornitura di soluzioni IT per supportare le aziende e permettergli di evolversi. L’azienda analizza le esigenze, sviluppa software e integra sistemi con le ultime tecnologie per ottimizzare i processi nei vari settori aziendali, permettendogli di raggiungere gli obiettivi in modo rapido ed efficiente.

L’offerta di applicativi di Globant è molto ampia e abbraccia diversi settori aziendali. Troviamo, quindi, Augoor, una piattaforma intelligente per l’analisi del codice, GeneXus, un low-code per lo sviluppo e la gestione del codice, e la Quality Assurance Plaform, che utilizza l’IA per eseguire test dei software. Altre soluzioni includono BeHealthy, per il benessere dei dipendenti e StarMeUp, che promuove una cultura aziendale moderna. FluentLab è il chatbot che migliora le interazioni con i clienti, WaaSabi è una piattaforma finanziaria integrata, Navigate per la gestione operativa e degli incidenti aziendali e infine Walmeric, per supporare le vendite digitali.

Globant X presenta tre diversi pacchetti per tre gruppi di destinatari diversi: Business X per le divisioni commerciali, Culture X per il marketing e l’amministrazione e Software X per le risorse umane e il team di sviluppo interni.

Un approccio moderno

Come tutte le aziende moderne, Globant ha compreso l’importanza della scalabilità attraverso acquisizioni, come quello delle referenze e del content marketing. Al momento, conta 26 acquisizioni in vent’anni. Alcune sono state integrate nel proprio portfolio di offerte, altre sono servite per ampliarsi verso nuovi mercati, come Sysdata. L’ultima acquisizione è stata GTU, un premiato network creativo indipendente, che si è unito ad altre 4 agenzie nel mondo, formando una divisione incentrata sui servizi di marketing digitale supportati dall’intelligenza artificiale. Un chiaro segnale dell’importanza del marketing e della relazione con i clienti per lo sviluppo del business.

Nel 2014, Globant si è quotata alla Borsa di New York, dove il valore delle azioni è costantemente aumentato fino al salto più alto durante il lockdown 2020. Ciò è stato sicuramente favorito da importanti investitori come Price T Rowe, BlackRock, Jp Morgan Chase e Morgan Stanley, che garantiscono una certa solidità e la visione del progetto argentino, destinato ad un futuro sicuramente luminoso.