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HSBC lancia un oro tokenizzato innovativo basato sulla crittografia post-quantistica
HSBC ha segnato un altro primato nel settore dell’innovazione finanziaria con l’introduzione del Gold Token per gli investitori retail di Hong Kong, permettendo loro di acquistare frazioni di oro fisico attraverso la tecnologia della distributed ledger technology (DLT), consolidando la propria posizione come leader nell’utilizzo di asset digitali sicuri e nella protezione contro future minacce informatiche.
Lo scorso anno, HSBC è stato il primo istituto bancario globale a offrire l’opportunità agli investitori istituzionali di acquistare oro fisico tokenizzato attraverso DLT. Quest’anno, con il lancio del HSBC Gold Token per investitori retail, la banca amplia questa possibilità a un pubblico più vasto. Grazie a questo token, gli investitori possono possedere frazioni di oro fisico in modo digitale, avvalendosi di una tecnologia avanzata e sicura che consente una gestione facilitata e una distribuzione più ampia degli asset.
Questo nuovo prodotto permette agli investitori di ottenere una proprietà frazionata di oro fisico, migliorando l’accessibilità a un bene che storicamente rappresenta un rifugio sicuro in periodi di incertezza economica.
Sicurezza innovativa con la crittografia post-quantistica
HSBC non si è fermata al semplice rilascio di token d’oro. La banca ha testato la sicurezza e l’interoperabilità dei suoi token utilizzando la crittografia post-quantistica (PQC), una tecnologia all’avanguardia progettata per proteggere i dati digitali dalle future minacce poste dai computer quantistici.
Nell’ambito del progetto, HSBC ha collaborato con Quantinuum, una società leader nel futuro dell’informatica quantistica, per sviluppare un sistema di sicurezza che utilizza la tecnologia Quantum Origin randomness, che garantisce la protezione dei token contro i cyber-attacchi. In particolare, la crittografia post-quantistica è progettata per prevenire la tecnica del “store now, decrypt later” (SNDL), che mira a sottrarre dati sensibili ora per decifrarli successivamente con la potenza dei computer quantistici.
Philip Intallura, responsabile globale delle tecnologie quantistiche di HSBC, ha sottolineato l’importanza di queste innovazioni dichiarando: “HSBC è stata la prima banca internazionale a offrire oro fisico tokenizzato e ora sta consolidando questa innovazione con una protezione all’avanguardia per il futuro della sicurezza informatica. Questo progetto pilota ha dimostrato con successo la fattibilità di implementare queste tecnologie avanzate in un contesto aziendale reale.”
Uno degli sviluppi più rilevanti è la capacità di convertire i token d’oro di HSBC in token fungibili ERC-20, lo standard più utilizzato per le criptovalute sulla blockchain di Ethereum. Questa funzionalità non solo aumenta la liquidità del prodotto, ma consente anche una più ampia interoperabilità con altri sistemi DLT e portafogli digitali, rendendo l’asset accessibile attraverso diverse piattaforme e network.
Questo passo segna un’evoluzione cruciale per HSBC, che mira a migliorare la fruibilità degli asset digitali, rendendoli disponibili su una scala più ampia e sicura.
La sfida del quantum computing alla cybersecurity
L’esperimento di HSBC con la crittografia quantistica non è un caso isolato, ma fa parte di una strategia più ampia che la banca sta perseguendo per proteggere i suoi clienti dalle future minacce informatiche. A dicembre 2022, HSBC ha sperimentato con successo l’uso della crittografia a chiavi quantistiche per proteggere i dati del trading FX dei clienti, mentre a luglio dello stesso anno è diventata la prima banca a unirsi alla rete metropolitana protetta da tecnologie quantistiche di BT e Toshiba nel Regno Unito.
HSBC sta costruendo una solida partnership con IBM per investigare ulteriormente l’applicazione delle tecnologie quantistiche alla sicurezza informatica e ha iniziato a reclutare scienziati specializzati per creare un team dedicato all’innovazione in questo campo. Questo dimostra l’impegno della banca nel prepararsi alle future sfide nel settore della sicurezza digitale.