IA, BCG: solo il 4% delle aziende riesce a generare valore dalla nuova tecnologia

Nonostante l’entusiasmo per l’intelligenza artificiale (AI), poche aziende riescono a trarre valore concreto dalle loro iniziative. Secondo una recente ricerca di BCG, solo il 22% delle imprese ha superato la fase di proof-of-concept, e appena il 4% sta ottenendo un valore significativo. Questo articolo esplora come i leader dell’AI ottengono successo, dove le altre aziende falliscono e come ogni settore può migliorare i propri risultati.

Chi sono i leader dell’AI e cosa fanno per differenziarsi?

Le aziende che adottano l’AI si dividono in quattro categorie:

• 1. Non attive (25%): aziende che fanno poco o nulla con l’AI.
• 2. Fase di test (49%): si concentrano su prove di concetto senza avanzare.
• 3. Scaling (22%): stanno implementando l’AI per generare valore su larga scala.
• 4. Motori di valore (4%): integrano l’AI come leva strategica, ottenendo vantaggi competitivi.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, le aziende leader non sono esclusivamente digital native; più della metà è composta da aziende tradizionali che hanno saputo rafforzare le proprie competenze in AI. Il report di BCG distingue queste per sei caratteristiche fondamentali:

• 1. Focus su processi aziendali chiave: utilizzano l’AI per aumentare la produttività, ottimizzare processi e creare nuovi flussi di ricavi.
• 2. Obiettivi ambiziosi: come incrementi di produttività e risparmi da un miliardo di dollari.
• 3. Investimenti strategici: concentrati su poche opportunità prioritarie per massimizzare il valore.
• 4. Integrazione tra costi e ricavi: l’AI viene impiegata sia per ridurre costi che per aumentare i ricavi.
• 5. Approccio orientato alle persone e ai processi: l’attenzione è più su persone e processi che su tecnologie e algoritmi.
• 6. Sviluppo di GenAI: sfruttano le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale generativa, come la creazione di contenuti e il ragionamento qualitativo.

Dove si trova il valore dell’AI secondo BCG?

Le aziende leader si aspettano un valore molto superiore rispetto ai concorrenti, con una riduzione dei costi del 45% e una crescita dei ricavi del 60% grazie alle iniziative AI. La maggior parte del valore (62%) proviene dall’applicazione dell’AI nei processi aziendali core, e questi successi si estendono a funzioni come il servizio clienti, la ricerca e sviluppo, le operazioni e gli approvvigionamenti.

Come attuare un piano efficace per generare valore con l’AI?

La maggior parte delle aziende ha bisogno di una strategia mirata per sfruttare il potenziale dell’AI. BCG ha individuato i sette passi che hanno seguito i leader del settore:

• 1. Definire un impegno strategico audace: la leadership deve stabilire obiettivi ambiziosi.
• 2. Massimizzare il potenziale dell’AI: migliorando i processi, trasformando le funzioni aziendali e sviluppando nuove offerte.
• 3. Implementare iniziative di alto valore: partendo da una a tre iniziative semplici e ad alto impatto per finanziare il percorso.
• 4. Costruire un’infrastruttura minima necessaria: per sostenere queste iniziative.
• 5. Valutare la maturità dell’AI: identificando i gap critici rispetto ai concorrenti.
• 6. Governance focalizzata su persone e processi: più che sulla tecnologia, per una maggiore efficacia.
• 7. Stabilire linee guida per un’AI responsabile: per garantire l’uso etico e sostenibile.