Fintech
MFS2024: investitori italiani focalizzati su AI e antifrode
Presentato in apertura della quinta edizione del Milan Fintech Summit, un report della stessa organizzazione ha rivelato che il 50% degli investitori italiani nel settore fintech guarda con crescente interesse alle innovazioni in ambito intelligenza artificiale (AI), machine learning (ML) e soluzioni antifrode. Questo dato emerge da una survey condotta tra aziende ed esperti durante il Roadshow del summit, organizzato da Fintech District e Business International.
L’Indagine: tendenze e opportunità
La survey ha messo in luce una forte domanda di soluzioni tecnologiche innovative. Gli investitori si sono mostrati particolarmente propensi a sostenere le startup emergenti, evidenziando un impegno nel valorizzare le nuove imprese fin dalle fasi iniziali. Non sorprende, quindi, che ben il 92,6% delle aziende fintech intervistate prevede di cercare finanziamenti nei prossimi 12 mesi, con il 75% in fase di pre-seed o seed.
Inoltre, l’analisi ha rivelato che il 90% degli investitori preferisce investire in società fintech e techfin nelle fasi di pre-seed e seed, dimostrando un forte interesse per il supporto alle aziende nelle fasi iniziali. I principali ambiti d’interesse includono il techfin (50%), seguito dall’insurtech e dal wealthtech (25% ciascuno).
Milano come Hub Fintech
Con oltre 15.000 società finanziarie e 2.800 startup a Milano, il summit rafforza il ruolo della città come un hub cruciale per l’innovazione finanziaria in Europa. Quest’anno, il tema del summit, “Smells Like Fintech Spirit”, esplora i progressi dell’AI e dell’Embedded finance, promuovendo la collaborazione e l’innovazione. Durante l’evento, verrà presentata anche l’Italian Fintech Map 2024, un report realizzato da Fintech District e Politecnico di Milano, che fornisce una panoramica delle aziende fintech attive in Italia.
Crescita e Opportunità nel Settore Fintech
I dati rivelano che nel 2023, i ricavi del settore fintech in Italia sono aumentati del 60% rispetto all’anno precedente. Le startup fintech italiane, circa il 35% delle quali ha raggiunto il break-even, rappresentano un ecosistema in espansione, con il 46% alla ricerca di venture capital.
Inoltre, il 30% delle aziende nella community di Fintech District è costituito da aziende internazionali provenienti da paesi come Francia, Gran Bretagna, Germania, Svizzera e Stati Uniti, sottolineando l’attrattività del mercato italiano per gli operatori europei e globali.