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Fintech

Pagamenti istantanei, nuovi passi avanti del Project Nexus

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Il sistema di regolamento Target dell’Europa si unirà a Project Nexus, un’iniziativa della Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI) mirata a connettere i network di pagamento istantaneo nazionali attraverso le frontiere. Nexus è progettato per fornire una connessione centralizzata unica a tali reti, utilizzando le specifiche dei messaggi ISO 20022 e una serie di API costruite appositamente.

Dopo un proof-of-concept positivo condotto nel 2022 tra l’Eurosistema, la Malesia e Singapore, la BRI a Singapore ha collaborato con le banche centrali e gli operatori dei sistemi di pagamento istantanei (IPS) di Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore e Thailandia per valutare il modello e pianificare un’implementazione live di Nexus.

Il sistema Target Instant Payment Settlement (TIPS) dell’Eurosistema rappresenta una delle principali infrastrutture di pagamento europee e, secondo quanto dichiarato dalla BRI, l’Eurosistema ha ora espresso la sua intenzione di partecipare al progetto Nexus. Questa decisione fa parte dei lavori esplorativi per collegare il TIPS con altri sistemi di pagamento rapido a livello internazionale.

L’obiettivo è costruire un’infrastruttura finanziaria globale che permetta pagamenti istantanei senza confini, facilitando la collaborazione tra diverse giurisdizioni e rendendo i pagamenti più rapidi, sicuri ed efficienti per i cittadini e le imprese in tutto il mondo. L’ingresso di un attore chiave come l’Eurosistema rafforza ulteriormente l’importanza di Nexus come elemento chiave nell’integrazione globale dei pagamenti.

Il successo della fase di prova e la transizione verso un’implementazione operativa di Nexus in Asia costituiscono un solido precedente per l’espansione del progetto verso l’Europa. Questo passo potrebbe accelerare l’adozione di pagamenti istantanei tra continenti, creando una rete finanziaria globale più inclusiva ed efficiente.

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