Fintech
Partior raccoglie 60 milioni, rivoluzione per i pagamenti globali
Partior, la fintech supportata dalle banche che sta rivoluzionando il settore dei pagamenti interbancari con un registro unificato globale basato su blockchain, ha raccolto 60 milioni di dollari nel round di finanziamento Series B.
Il primo chiusura del round è stata guidata da Peak XV Partners, con il supporto di Valor Capital Group e Jump Trading Group. I soci fondatori, JP Morgan, Standard Chartered e Temasek, hanno anch’essi partecipato al finanziamento.
Come funziona Partior
Partior affonda le sue radici nel progetto Ubin, un prototipo di pagamenti multi-valuta basato su blockchain sviluppato dalla Monetary Authority of Singapore in collaborazione con JP Morgan e Temasek. Il registro unificato permette alle banche globali e ai fornitori di servizi di pagamento di aderire alla rete e accedere a operazioni di compensazione e regolamento in tempo reale, multi-valuta e transfrontaliere.
La rete blockchain di Partior, operativa 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, può interoperare con i sistemi di pagamento in valuta locale e i sistemi RTGS a livello globale. La piattaforma è utilizzata da JP Morgan, Standard Chartered e dall’investitore fondatore DBS per facilitare i pagamenti dei loro clienti. Aziende come Siemens e iFAST Financial hanno utilizzato la piattaforma di Partior tramite Standard Chartered per un migliore accesso e controllo del loro capitale circolante, disponibilità continua e flussi di pagamento più rapidi e senza soluzione di continuità.
Gli obiettivi del nuovo finanziamento
Il nuovo finanziamento sarà utilizzato per aggiungere funzionalità come swap FX in giornata, repo cross-currency, gestione della liquidità aziendale programmabile e pagamenti multi-banca just-in-time. Inoltre, sarà utilizzato per l’integrazione di ulteriori valute, tra cui AED, AUD, BRL, CAD, CNH, GBP, JPY, MYR, QAR e SAR.
“Partior sta abbattendo le barriere e riscrivendo le regole per la compensazione e il regolamento transfrontaliero”, afferma Humphrey Valenbreder, CEO di Partior. “Vediamo un futuro molto luminoso per le transazioni transfrontaliere senza attriti basate su blockchain. Avere alcune delle migliori banche e investitori del mondo che supportano la nostra visione convalida ulteriormente questo.”
Con questo nuovo round di finanziamento, Partior è ben posizionata per continuare a innovare e ridefinire il panorama dei pagamenti globali, offrendo soluzioni all’avanguardia per un mondo sempre più connesso e digitale.