Polymarket torna negli Stati Uniti grazie all’acquisizione di QCX

Polymarket, nota piattaforma di prediction market basata su criptovalute, è pronta a riprendere legalmente le operazioni negli Stati Uniti dopo aver acquisito QCX, exchange di derivati autorizzato dalla CFTC, per 112 milioni di dollari. Questa mossa segue la chiusura delle indagini del Dipartimento di Giustizia (DOJ) e della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), che avevano verificato se Polymarket stesse ancora permettendo l’accesso a utenti statunitensi nonostante un accordo del 2022 che lo vietava .

La rapida ascesa e la sospensione statunitense

Fondata nel 2020, Polymarket si è distinta per le sue scommesse sugli eventi politici, tra cui le elezioni presidenziali USA del 2024, con un volume di scommesse superiore ai 3 miliardi di dollari. Nel 2022, però, la piattaforma fu accusata dalla CFTC di operare senza le necessarie autorizzazioni: seguì un accordo che impediva l’accesso ai cittadini statunitensi, pena sanzioni fino a 1,4 milioni di dollari .

QCX: la chiave per la conformità

L’acquisizione di QCX, exchange regolamentato dalla CFTC, rappresenta un passo strategico: Polymarket annuncia che ciò “pone le basi per offrire ai risparmiatori americani servizi di prediction trading pienamente conformi e regolamentati”. Dopo quasi tre anni di stop, la piattaforma punta ora a un ritorno legale, pronto a competere anche nel settore delle scommesse sportive.

Cosa cambia per gli utenti e il mercato

• Per gli utenti USA: accesso diretto e regolamentato alla piattaforma per scommesse politiche e di attualità.
• Per il settore: Polymarket potrebbe porsi come un concorrente di rilievo nei confronti di operatori come Kalshi e i bookmaker tradizionali.
• Per i regolatori: il successo del rientro potrebbe segnare un precedente per l’evoluzione del mercato dei prediction market all’interno del quadro normativo statunitense.