e-commerce
Il regifting, una pratica sempre più popolare tra gli italiani
Il fenomeno del regifting, ovvero la rivendita dei regali non graditi, sta diventando una pratica sempre più comune in Italia. Un’indagine condotta da Ipsos per eBay ha rivelato che circa la metà degli italiani si sta adattando a questa tendenza, sia per motivi pratici che per un maggiore impegno verso la sostenibilità. Questo cambiamento nei comportamenti di consumo sta influenzando anche il mercato dei regali, che si trasforma in un’opportunità per molti. Vediamo in dettaglio cosa emerge dallo studio.
La crescita del regifting tra gli italiani
Secondo la ricerca, un italiano su tre ha rivenduto almeno una volta un regalo non gradito. La percentuale di chi sceglie di rivendere i regali è aumentata significativamente negli ultimi cinque anni, passando dal 7% nel 2019 al 15% nel 2024. Le categorie più vendute includono vestiti, scarpe, accessori, articoli per la casa, libri, fumetti, orologi e gioeilli. Tra chi ha deciso di rivendere i regali, oltre la metà (51%) ha utilizzato il guadagno per risparmiare o sostituire l’oggetto con qualcosa di più adatto ai propri gusti.
Le ragioni dietro la scelta di rivendere i regali
I motivi principali per cui gli italiani scelgono di rivendere i regali ricevuti sono vari. Il 37% lo fa perché l’oggetto non corrisponde ai propri gusti, il 29% possiede già un articolo simile, mentre il 28% non vuole tenere un regalo che non gli piace. Questo comportamento riflette un cambiamento nelle abitudini di consumo, dove pratiche come il regifting sono percepite come più accettabili, anche rispetto a cinque anni fa, quando il 42% degli italiani considerava “poco elegante” rivendere i regali ricevuti.
Il regifting come scelta pratica e sostenibile
Oggi, sempre più italiani vedono il regifting come una scelta pratica e sostenibile. Il 37% degli intervistati considera la rivendita dei regali un’azione pratica, che evita gli sprechi, mentre il 36% la percepisce come un gesto sostenibile, un modo per ridurre i rifiuti e promuovere il riciclo. Nonostante questi vantaggi, il 34% degli italiani continua a ritenere che rivendere un regalo possa sembrare irrispettoso nei confronti di chi ha fatto il dono. Tuttavia, la percezione sociale di questa pratica è in evoluzione, con un numero crescente di persone che la considera una scelta positiva.
I canali preferiti per il regifting: piattaforme online
Le piattaforme online, come eBay, sono i canali più utilizzati per rivendere i regali indesiderati, come afferma Barbara Bailini, Head of Categories eBay Italia: “Il regifting è un fenomeno che riscontriamo su eBay da molti anni. È diventata una pratica sempre più accettata e diffusa, soprattutto tra le generazioni più giovani perché incoraggia la circolarità e l’economia responsabile. La ricerca rivela un cambio di abitudini importante rispetto a cinque anni fa: gli italiani attribuiscono maggiore importanza al gesto di rivendere e acquistare oggetti e sono felici di sapere che, grazie al regifting, è possibile portare beneficio anche ad altre persone.”
Il 66% degli italiani che preferisce queste piattaforme per liberarsi degli oggetti. Inoltre, il 65% degli intervistati sarebbe disposto ad acquistare regali di seconda mano se l’oggetto è in buone condizioni, dimostrando un crescente interesse per la sostenibilità e l’economia circolare. Questo riflette un cambiamento nelle abitudini di consumo, dove la rivendita e l’acquisto di oggetti usati diventano sempre più comuni.