Robinhood lancia la propria carta di credito negli Stati Uniti

Robinhood, fintech americana specializzata negli investimenti e finita alla ribalta a livello globale anche tra i non specialisti quando ha contribuito a creare picchi di volatilità in titoli come quello di Gamestop, continua il proprio processo di crescita e di diversificazione dell’offerta proponendo una propria carta di credito nel mercato statunitense.

L’operazione resa possibile dall’acquisizione della startup X1 specializzata in carte di credito per circa 95 milioni di dollari cash in giugno 2023, mette a disposizione degli utenti Robinhood Gold uno strumento senza fee aggiuntive annuali, senza fee per i pagamenti internazionali e un cashback del 3% (5% per gli acquisti nel “travel portal” proprietario di Robinhood

Una strategia di network marketing per il lancio

L’offerta si rivolge da subito al milione di utenti Robinhood Gold che pagano una subscription fee di 5$ al mese (o 50$ all’anno) che hanno la possibilità di accedere a tutti i servizi, tra cui la generazione di carte usa-e-getta virtuali e l’aggiunta della possibilità di accedere a un numero massimo di 5 persone.

Gli utenti sono invitati a portare nuovi sottoscrittori e chi ne porta 10 riceverà la carta, del peso di 39 grammi, interamente in oro.

Un diverso approccio al rischio

Uno degli aspetti più interessanti per il mercato americano e in particolare per i nativi digitali americani che si affacciano al mercato finanziario deriva dalla tecnologia di X1. La value proposition di X1 è proprio l’utilizzo dei dati e delle informazioni sui redditi correnti e futuri per produrre massimali di utilizzo intelligenti. Soluzione diversa rispetto ai credit score che invece dominano il banking tradizionale e guardano principalmente alla storicità.

Inoltre il prodotto viene già rivolto a un target selezionato di utenti che Robinhood conosce bene, di cui conosce le capacità patrimoniali e il livello di avversione al rischio sui mercati.