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ServiceNow batte le aspettative nel Q3 2024, +22,5% i ricavi su base annua e 31% di margine operativo
ServiceNow ha chiuso il terzo trimestre del 2024 con una performance eccezionale, confermando la propria leadership nel settore della gestione dei flussi di lavoro digitali. L’azienda ha registrato una crescita significativa in tutti i principali indicatori, spinta dal successo del prodotto Now Assist AI. Oltre a risultati finanziari brillanti, ServiceNow ha annunciato anche la nomina di Amit Zavery, ex dirigente di Google Cloud e Oracle, a nuove posizioni chiave nell’organizzazione. Inoltre, il lancio di nuove soluzioni innovative e collaborazioni strategiche rafforza ulteriormente la sua posizione sul mercato.
Crescita finanziaria oltre le aspettative
Nel terzo trimestre del 2024, ServiceNow ha registrato una notevole crescita dei ricavi da abbonamenti, raggiungendo 2,715 miliardi di dollari, con un incremento del 22,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, superando di 200 punti base le aspettative di mercato. Questo successo è stato in gran parte attribuito alla crescente domanda per Now Assist AI, il prodotto in più rapida crescita nella storia dell’azienda, che ha visto diverse organizzazioni effettuare importanti investimenti. In particolare, 44 aziende hanno speso oltre 1 milione di dollari per acquisire abbonamenti a Now Assist AI, di cui sei hanno superato i 5 milioni di dollari e dovuti addirittura i 10 milioni di dollari.
Le obbligazioni di performance rimanenti (RPO) hanno raggiunto i 19,5 miliardi di dollari, con un incremento del 33% rispetto al terzo trimestre del 2023, dimostrando una forte fiducia nel lungo termine da parte dei clienti. Anche le attuali obbligazioni di performance rimanenti (cRPO), pari a 9,36 miliardi di dollari, hanno registrato un incremento significativo del 23,5% su base annua. Inoltre, il margine operativo non GAAP dell’azienda ha superato il 31%, migliorando di oltre 150 punti base le indicazioni fornite in precedenza, sottolineando l’efficienza e la redditività operativa del servizio.
Nuova leadership per ServiceNow: Amit Zavery
Un elemento chiave per il futuro sviluppo di ServiceNow è la recente nomina di Amit Zavery, figura di spicco nel settore del software enterprise, come presidente, Chief Product Officer (CPO) e Chief Operating Officer (COO). A partire dal 28 ottobre 2024, Zavery avrà un ruolo cruciale nella guida dell’azienda, portando con sé una vasta esperienza accumulata durante la sua carriera presso Google Cloud e Oracle, dove ha ricoperto posizioni di leadership nei settori dello sviluppo prodotto e della trasformazione digitale . Con oltre trent’anni di esperienza nelle tecnologie enterprise, Zavery è stato una forza trainante nell’innovazione e nella scalabilità aziendale, qualità che lo rende perfettamente adatto a guidare la crescita futura di ServiceNow.
Le sue responsabilità spazieranno dalla supervisione dello sviluppo della piattaforma e dei prodotti all’ingegneria, infrastruttura cloud, operazioni aziendali e user experience, con l’obiettivo di assicurare che le soluzioni di ServiceNow continuino a soddisfare le esigenze evolutive dei clienti. La nomina di Zavery riflette la strategia dell’azienda di investire in una leadership di altissimo livello per mantenere e rafforzare la propria posizione di mercato.
Innovazione e collaborazioni strategiche
ServiceNow ha anche annunciato il lancio di una nuova soluzione: ServiceNow Workflow Data Fabric , una piattaforma integrata che unifica i dati aziendali e tecnologici, migliorando l’efficienza e la trasparenza operativa. In parallelo, l’azienda ha strette nuove collaborazioni con giganti del settore come NVIDIA, Rimini Street, Siemens, Pearson, Snowflake e Databricks. Queste partnership rafforzeranno ulteriormente l’ecosistema di ServiceNow e permetteranno ai clienti di accelerare la propria trasformazione digitale. Con un tasso di rinnovo dei contratti pari al 98%, l’azienda continua a dimostrare il suo impegno verso soluzioni innovative e una crescita sostenibile.