Fintech
Un’alleanza strategica per il futuro dei pagamenti in Europa

L’integrazione tra la European Payments Initiative (EPI) e la European Payments Alliance (EuroPA) rappresenta un passo decisivo verso una vera sovranità europea dei pagamenti. L’obiettivo è chiaro: offrire ai cittadini dell’UE la possibilità di inviare e ricevere denaro in modo rapido, sicuro e senza confini, scardinando la dipendenza dai circuiti statunitensi e dai colossi tecnologici.
L’impatto di Wero e dei wallet locali
EPI ha già mosso i primi passi con il lancio del portafoglio digitale Wero, basato su pagamenti account-to-account (A2A), per offrire un’alternativa solida ai giganti come Visa e Mastercard. Nel frattempo, EuroPA riunisce già player nazionali come Bancomat, Bizum e MB Way, e ha ampliato la propria rete includendo Blik, Iris e Vipps MobilePay, raggiungendo oltre 50 milioni di utenti.
Un’infrastruttura condivisa per pagamenti senza confini
Le due realtà stanno studiando un’iniziativa congiunta per un sistema integrato che permetta sia pagamenti tra persone (P2P) sia transazioni commerciali online e nei negozi. L’obiettivo è rendere interoperabili le soluzioni digitali esistenti e creare un’offerta europea unificata e competitiva. La prima fase coinvolgerà 15 Paesi e 382 milioni di cittadini, pari all’84% della popolazione dell’UE e della Norvegia.
La sovranità dei pagamenti: da ambizione a necessità
Secondo EuroPA ed EPI, collegare i sistemi esistenti è “il modo più veloce per raggiungere la sovranità europea dei pagamenti.” Un concetto ribadito anche dal COO di BNP Paribas, Thierry Laborde, che ha affermato: “Non è più un’ambizione futura, è una necessità europea.”
Questa iniziativa potrebbe finalmente segnare la svolta verso un’Europa autonoma anche nei pagamenti digitali.