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Spotify: testi delle canzoni accessibili a tutti

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A maggio, Spotify ha iniziato a nascondere i testi delle canzoni agli utenti che non avevano sottoscritto un abbonamento premium. Questa mossa, pensata per incentivare le sottoscrizioni a pagamento, limitava l’accesso ai testi delle canzoni per gli utenti free a un massimo di tre brani al mese. Tuttavia, i feedback negativi ricevuti hanno spinto la società a tornare sui suoi passi, rendendo nuovamente disponibili i testi per tutti.

La decisione di limitare i testi delle canzoni ai soli utenti premium è stata definita da Spotify come un test. Un portavoce della società, parlando con Engadget, ha spiegato: “In Spotify, eseguiamo test di continuo. Ciò significa che la disponibilità delle nostre funzionalità può variare a seconda dei piani, dei mercati o dei dispositivi. Entro le prossime settimane, estenderemo la disponibilità dei testi agli utenti gratuiti, così che più persone, a livello globale, possano divertirsi a visualizzarli.”

Questo esperimento non ha ottenuto i risultati sperati, con molti utenti che si sono lamentati della nuova limitazione. La mossa è stata interpretata come un tentativo di forzare gli utenti gratuiti a passare a un abbonamento premium, ma l’azienda ha dovuto riconoscere il fallimento della strategia.

Prestazioni di Spotify Free

Daniel Ek, cofondatore e CEO di Spotify, ha dichiarato: “Stiamo dando priorità ai miglioramenti nella nostra gamma di prodotti gratuiti, sulla base delle prestazioni attuali in alcuni mercati. Ulteriori miglioramenti aggiuntivi saranno integrati nella nostra esperienza gratuita entro i prossimi mesi.”

Questo suggerisce che Spotify non solo ripristinerà l’accesso ai testi delle canzoni per gli utenti free, ma introdurrà anche nuove funzionalità per migliorare l’esperienza complessiva. Parte della strategia futura di Spotify include il lancio di nuovi piani di abbonamento. Il piano “basic”, che non include gli audiolibri, è disponibile solo negli Stati Uniti; mentre il piano “deluxe” offre audio in alta definizione senza compressione e funzionalità avanzate, alcune basate sull’intelligenza artificiale, a un prezzo superiore rispetto ai piani attuali.

L’impatto su tutti gli utenti

Nonostante l’iniziale limitazione, Spotify ha continuato a vedere una crescita nei suoi numeri di utenti. Nel secondo trimestre del 2024, la piattaforma ha dichiarato di avere 626 milioni di utenti attivi mensili, di cui 246 milioni sono abbonati premium. Questo indica che, sebbene il paywall sui testi delle canzoni non abbia avuto l’effetto desiderato, l’azienda ha mantenuto una base di utenti solida.

La decisione di rimuovere il paywall ha generato reazioni positive tra gli utenti. Su Twitter, molti hanno espresso la loro soddisfazione per il ritorno dell’accesso gratuito ai testi delle canzoni. Questo dimostra l’importanza di ascoltare il feedback degli utenti e di essere pronti a fare marcia indietro quando necessario.

La scelta di Spotify di rendere nuovamente disponibili i testi delle canzoni agli utenti free è un passo importante verso il miglioramento dell’esperienza utente. La piattaforma continua a esplorare nuovi modi per attrarre e mantenere i suoi utenti, bilanciando tra strategie di monetizzazione e accessibilità.