Fintech
Stripe continua a crescere: le ultime acquisizioni fintech
Questa settimana, nel mondo del fintech, Stripe continua a far parlare di sé con un’altra acquisizione strategica, mentre altre aziende del settore mostrano movimenti significativi. Il colosso Stripe ha realizzato la sua terza acquisizione negli ultimi 14 mesi, segnando almeno la quindicesima acquisizione complessiva nella sua storia.
L’ultima acquisizione riguarda Lemon Squeezy, una piccola startup di 13 persone che si occupa di calcolare e pagare le imposte sulle vendite globali. Le tasse si applicano su prodotti digitali e la startup gestisce anche le procedure legali e le tasse in ogni paese. La startup attua un servizio principalmente ad aziende SaaS e software.
L’acquisizione di Lemon Squeezy riflette la strategia di Stripe di espandere significativamente la vendita di servizi come merchant of record. Il CEO di Stripe, Patrick Collison, ha dichiarato su X che Stripe intende “scalare la vendita come merchant of record in modo significativo.”
Clio e l’integrazione economica
Il settore fintech ha giocato un ruolo cruciale nell’ultima raccolta fondi di Clio, azienda canadese di legal tech. Clio ha recentemente raccolto 900 milioni di dollari raggiungendo una valutazione di 3 miliardi di dollari. Questi fondi sono dovuti soprattutto al contributo del nuovo investitore New Enterprise Associates, che ha investito oltre 500 milioni di dollari.
Un grande fattore di interesse per gli investitori è stata l’integrazione dei pagamenti da parte di Clio. Dal 2022, Clio ha integrato i pagamenti nei suoi servizi, vedendo così il suo ARR (ricavi ricorrenti annuali) salire a oltre 200 milioni di dollari. Un notevole successo rispetto ai 100 milioni di dollari di giugno 2022, considerando che l’azienda è anche profittevole.
Nuove espansioni fintech mondiali
La fintech egiziana MNT-Halan, nota per il microfinanziamento e i pagamenti, è in piena espansione. L’azienda ha raccolto 157,5 milioni di dollari in finanziamenti, utilizzando parte di questi fondi per acquisire un’altra fintech, Tam Finans, con l’obiettivo di espandersi in Turchia.
TigerBeetle, che ha sviluppato un database open source per l’elaborazione delle transazioni finanziarie online, ha recentemente chiuso un round di Serie A da 24 milioni di dollari. Il round è stato guidato da Spark Capital con la partecipazione di Amplify Partners e Coil.
La startup di digital banking Mercury ha recentemente annunciato che non avrebbe più servito clienti domiciliati negli Stati Uniti con indirizzi aziendali e residenziali provenienti da determinati paesi, tra cui Ucraina e Nigeria. Questo annuncio ha sollevato molte critiche da parte di fondatori e investitori. Mercury ha poi chiarito che si trattava di un errore e che la modifica della politica riguarda solo i fondatori residenti in Ucraina, non quelli che vivono negli Stati Uniti con passaporto ucraino. Approfittando della situazione, il concorrente Brex è intervenuto per aiutare i fondatori ucraini.