Swan raccoglie 44 milioni di dollari nella sua Serie B

Swan, la startup francese specializzata in servizi bancari integrati, ha appena completato un round di finanziamento da 44 milioni di dollari, portando a termine la seconda tranche della sua serie B. Questo round segue l’annuncio del finanziamento iniziale a settembre 2023, consolidando il percorso di crescita di Swan nel panorama delle fintech europee. Con una solida base di clienti e un’offerta sempre più diversificata, l’azienda continua a guadagnarsi la fiducia di numerosi partner strategici.

Una soluzione bancaria completa per le aziende

Swan offre alle imprese la possibilità di creare e gestire prodotti finanziari su larga scala. Tra i servizi principali ci sono carte virtuali e fisiche, compatibili con Apple Pay e Google Pay, personalizzabili con limiti di spesa, autorizzazioni sui commercianti e molto altro. L’azienda consente anche la creazione di conti di pagamento con un IBAN individuale, che supportano operazioni in entrata e uscita, nonché addebiti diretti SEPA. Questi conti possono essere utilizzati come fonte di fondi per le carte di pagamento, semplificando così la gestione finanziaria per le aziende.

Un’opportunità nel mondo della finanza incorporata

Il round di finanziamento è stato guidato da Eight Roads Ventures, con la partecipazione di investitori esistenti come Lakestar, Accel, Creandum, Hexa e Bpifrance. Lucile Cornet, partner di Eight Roads Ventures, ha commentato: “Riteniamo che l’opportunità della finanza incorporata sia immensa e che i servizi bancari saranno sempre più offerti direttamente dove si trovano gli utenti, all’interno di software e flussi di lavoro esistenti.” Swan ha attirato numerosi clienti in rapida crescita, tra cui Pennylane, una startup di contabilità diventata unicorno, e Indy, un’assistente amministrativo per freelance, dimostrando il valore della sua piattaforma per le imprese innovative.

Verso una rapida espansione internazionale

Attualmente, Swan gestisce oltre 150 aziende e processa transazioni mensili per un valore complessivo di 1,5 miliardi di euro. Sebbene la valutazione dell’azienda non sia stata divulgata, Benady ha sottolineato che la valutazione attuale è superiore a quella precedente.