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Fintech

Cina, nuovi passi avanti per la CBDC

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Cina, il governo continua a spingere sul progetto della criptovaluta di stato (CBDC) inaugurando il park industriale dell’e-CNY. L’obiettivo è di rafforzare l’ecosistema dell’e-yuan e le soluzioni di pagamento basate sulla valuta digitale. Le aziende che vi si insediano sono incentivate con affitto gratuito (fino a tre anni) e prestiti agevolati.

Le banche commerciali sono invitate a insediarsi con incentivi fino a 20 milioni di yuan, mentre le startup possono ottenere incentivi fino a 50 milioni di yuan. Il distretto è collocato nella zona di Luohu di Shenzhen, adiacente a Hong Kong. Una delle aree più dinamiche e innovative del paese nonché centro finanziario internazionale.

Cina, un park della CBDC per spingere lo sviluppo di nuove soluzioni

Il governo cinese ha inaugurato il Parco dell’e-CNY con l’obiettivo di rafforzare l’ecosistema dell’e-yuan e le soluzioni di pagamento basate sulla valuta digitale. Gli abitanti sono incentivati a trasferirsi nel parco, offrendo loro fino a tre anni di affitto gratuito e prestiti agevolati. Le banche commerciali sono invitate a insediarsi offrendo loro fino a 20 milioni di yuan, mentre le startup possono ottenere fino a 50 milioni di yuan.

Alla sua apertura, il parco contava nove aziende insediate, tra cui le società di carte di pagamento Hengbao e Wuhan Tianyu Information, e il processore di pagamenti Lakala Payment.

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Un passo significativo nello sviluppo delle CBDC

Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nello sviluppo delle valute digitali centrali (CBDC) come strumento monetario. Secondo quanto riportato da Reuters, Lu Lei, vice amministratore dell’Amministrazione Statale per il Controllo dei Cambi Esterni (SAFE), ha dichiarato che le CBDC hanno “caratteristiche programmabili” che consentono di utilizzarle come valuta M2, anziché limitarle alla circolazione come valuta M0, come avviene attualmente.

Lei ha continuato sottolineando che è probabile che la Banca Popolare Cinese conduca ulteriori ricerche sulle possibili applicazioni delle CBDC nell’ambito della macroeconomia, tra cui tassi di interesse regolabili, scadenze e il controllo sulle aree di utilizzo delle CBDC. Lei ha affermato che questi sviluppi potrebbero rendere le transazioni transfrontaliere più sicure, veloci e accessibili.

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