Lo stato del settore Fintech in Italia nel 2024: crescita, trend e prospettive per il futuro

Il settore fintech in Italia continua la sua evoluzione con segnali di crescita e maturità sempre più evidenti. Fintech District, la community di riferimento per l’ecosistema fintech e techfin italiano, e l’Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano hanno presentato la prima edizione dell’Italian Fintech Map 2024. Questo strumento offre una panoramica completa delle startup fintech italiane e delle aziende europee con matrice italiana, evidenziando i principali trend emersi nel 2024 e le prospettive per il 2025.

Numeri chiave: il 2024, un anno di crescita per il fintech italiano

• 596 startup fintech attive in Italia, di cui 305 nella Community del Fintech District.
• Ricavi in crescita del 29% rispetto al 2023, con il 44% delle aziende che prevede di raggiungere il break-even entro la fine del 2024.
• Finanziamenti complessivi: €250 milioni, con un incremento del 44% rispetto ai €173 milioni del 2023.

Nonostante questi risultati positivi, sfide come la necessità di internazionalizzazione (41% delle aziende opera già all’estero) e la continua ricerca di capitali (46% delle aziende) restano centrali per il settore.

Tecnologie e trend 2025: AI Generativa, ESG e Embedded Finance

Le tecnologie innovative stanno rivoluzionando il panorama fintech:

• AI Generativa: il 26% delle startup integra soluzioni basate su questa tecnologia, utilizzandola per ottimizzare i processi interni e migliorare le strategie decisionali.
• Finanza Sostenibile (ESG): pressione normativa e consapevolezza climatica stanno guidando nuove opportunità per pratiche sostenibili nei settori del credito e dei pagamenti.
• Embedded Finance: l’integrazione di servizi finanziari nei processi aziendali sta trasformando il modo in cui le aziende rispondono alle esigenze dei clienti, offrendo esperienze sempre più personalizzate.

Italian Fintech Map 2024: uno strumento per comprendere il settore

Realizzata grazie alla collaborazione tra Fintech District e l’Osservatorio del Politecnico di Milano, la mappa offre una guida unica per analizzare lo stato del fintech italiano, mettendo in evidenza l’evoluzione delle startup e le opportunità di collaborazione tra attori tradizionali e innovativi.

Clelia Tosi, Head of Fintech District, commenta:
“Il fintech italiano è in una fase di maturazione e consolidamento. Grazie all’open collaboration e a investimenti crescenti, guardiamo con fiducia al 2025, quando AI Generativa, ESG e Embedded Finance giocheranno un ruolo centrale.”

Perché il 2025 sarà cruciale per il fintech italiano?

Le previsioni per il 2025 evidenziano un settore sempre più orientato verso:

• Collaborazioni strategiche tra fintech e operatori tradizionali per innovare prodotti e servizi.
• Evoluzioni normative, con focus su governance, etica e compliance.
• Espansione internazionale, per posizionare l’Italia come hub competitivo nel panorama europeo e globale.