Microsoft annuncia il ridimensionamento dei progetti di data center negli Stati Uniti e in Europa

Microsoft ha deciso di abbandonare i suoi progetti di data center negli Stati Uniti e in Europa, suscitando timori di un eccesso di offerta nel settore. Gli analisti della banca d’investimento TD Cowen hanno sottolineato che Microsoft ha cancellato o rinviato contratti di locazione relativi a progetti che avrebbero dovuto raggiungere una capacità di circa 2 gigawatt di elettricità. Questo ritiro è stato attribuito a un eccesso di offerta di cluster di computer necessari per alimentare l’intelligenza artificiale (IA), un settore che sta vivendo una rapida espansione. L’azienda ha anche modificato i suoi accordi con OpenAI, riducendo gli investimenti nella start-up e permettendo a quest’ultima di utilizzare altri fornitori di servizi cloud.

La concorrenza approfitta dei contratti abbandonati da Microsoft

Secondo quanto riportato da TD Cowen, Microsoft ha rinunciato a diversi contratti di locazione, tra cui alcuni in Europa, dove Google ha preso il posto di Microsoft, acquisendo parte della capacità dei data center. Anche Meta Platforms ha sfruttato questa opportunità per espandere la sua infrastruttura. Nonostante i ritardi, Microsoft rimane ottimista sulla sua posizione nel mercato. Un rappresentante dell’azienda ha dichiarato che, grazie agli investimenti fatti finora, è ben posizionata per soddisfare la crescente domanda di cloud computing. Nonostante il rallentamento della crescita, Microsoft prevede di investire circa 80 miliardi di dollari nella costruzione di data center per supportare l’intelligenza artificiale nel prossimo anno finanziario.

Rischi di eccesso di offerta nel mercato dei data center

Il mercato dei data center potrebbe affrontare un eccesso di offerta a causa della rapida espansione nel settore dell’IA. Recenti dichiarazioni di Joe Tsai, presidente di Alibaba, hanno messo in guardia contro una possibile bolla nella costruzione di data center. I timori riguardano l’eventualità che i nuovi progetti superino la domanda di servizi AI. Gli analisti di TD Cowen ritengono che le cancellazioni dei contratti di locazione e i rinvii dei progetti di capacità siano un segnale di un eccesso di offerta. Le azioni di Microsoft, Nvidia, Meta e Alphabet hanno registrato flessioni, riflettendo le incertezze del mercato e le previsioni di rallentamento della crescita.