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UK, in arrivo limiti alle fees per carte di debito e di credito

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L’ente di regolamentazione dei sistemi di pagamento, Payment Systems Regulator (PSR), sta proponendo di limitare le commissioni interbancarie transfrontaliere su carte di credito e debito per proteggere le imprese nel Regno Unito dai crescenti costi.

Il regolatore sta proponendo un processo a due fasi per proteggere le imprese del Regno Unito dall’eccessivo pagamento di commissioni interbancarie. Questo include:

  1. Un limite iniziale a tempo determinato dell’0,2% per le transazioni di debito dei consumatori del Regno Unito nell’Area Economica Europea (EEA) e dell’0,3% per le transazioni di credito dei consumatori (dove le transazioni sono effettuate online presso imprese del Regno Unito).
  2. Un limite duraturo su queste commissioni interbancarie in futuro, una volta condotta un’ulteriore analisi per stabilire un livello appropriato.

La proposta del PSR arriva dopo che Mastercard e Visa hanno aumentato le commissioni per le transazioni con carte EEA accettate dalle imprese del Regno Unito in seguito al voto sulla Brexit.

Il regolatore ritiene che gli schemi di carte abbiano “probabilmente aumentato queste commissioni a un livello eccessivamente alto”, a scapito delle imprese del Regno Unito. Solo l’anno scorso, il PSR stima che le imprese del Regno Unito abbiano pagato un extra di £150-200 milioni a causa dell’aumento delle commissioni.

Il PSR ritiene che le imprese del Regno Unito abbiano poche alternative se non pagare i costi aggiuntivi, poiché le carte Mastercard e Visa rappresentano il 90% delle transazioni online presso le imprese del Regno Unito che utilizzano carte emesse nell’EEA.

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Chris Hemsley, direttore generale del PSR, dichiara: “In questa revisione di mercato, abbiamo trovato in via provvisoria che le commissioni addebitate da Mastercard e Visa alle imprese del Regno Unito che accettano pagamenti dall’EEA sono probabilmente troppo alte. In breve, in questa fase, non riteniamo che questo mercato funzioni bene.”

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