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Innovazione

URBNX, startup dello smart working lancia la sua campagna su Crowdfundme

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URBNX

L’era dello smart working si sta evolvendo in Italia, non solo nelle grandi città ma anche in periferia e in provincia, grazie a URBNX, una startup innovativa che sta rivoluzionando il modo in cui le persone lavorano in modo agile. Questa piattaforma innovativa collega lavoratori e location, offrendo la possibilità di prenotare spazi di lavoro in strutture non convenzionali come hotel, dimore storiche, coworking indipendenti e luoghi privati, con la flessibilità di prenotare anche con solo un’ora di anticipo e a prezzi competitivi.

A differenza dei tradizionali coworking, URBNX agisce come intermediario tra utenti e gestori degli spazi, trattenendo una commissione sul servizio fornito. Nonostante sia operativa da pochi mesi, la startup ha già raggiunto numeri promettenti con oltre 70 strutture in tutto il territorio italiano, principalmente nel Nord, di cui 20 a Milano. La piattaforma conta più di 300 utenti registrati, circa 3.500 download dell’app e 1.800 visite giornaliere al sito.

URBNX lancia una campagna di crowdfunding su Crowdfundme per sostenere la crescita in Italia e all’estero

Per espandere ulteriormente la sua presenza in Italia e all’estero, URBNX ha lanciato una campagna di crowdfunding su CrowdFundMe SpA, con l’obiettivo di raccogliere tra 80mila e 400mila euro. La startup mira a espandere la sua presenza in nuove regioni italiane, con particolare attenzione all’Emilia-Romagna e alla Toscana, e sta studiando l’opportunità di entrare nei mercati tedesco e francese.

URBNX offre la possibilità di prenotare postazioni di lavoro in varie tipologie di location, tra cui hotel, coworking indipendenti, bar, ville storiche e, in futuro, anche in spazi pubblici come musei, stazioni e associazioni sportive. Chiunque disponga di spazi adatti al lavoro agile può metterli a disposizione su URBNX.

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La domanda di smart working in Italia è in costante crescita. Secondo l’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano, nel 2023 ci sono 3,585 milioni di lavoratori da remoto in Italia, con una previsione di raggiungere i 3,6 milioni nel 2024. Lo smart working ha anche un impatto positivo sull’ambiente, contribuendo a ridurre le emissioni di CO2 grazie alla diminuzione degli spostamenti e all’uso ridotto degli uffici.

I fondi raccolti dalla campagna di crowdfunding saranno utilizzati per espandere ulteriormente le location di URBNX, migliorare l’offerta commerciale e potenziare le prenotazioni.

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