Cos’è ten ten, la nuova app che impazza tra i giovani

Meno di un anno dopo il suo lancio su iOS, la startup francese ten ten ha conquistato il pubblico adolescente con un’app walkie-talkie che consente di inviare messaggi vocali agli amici più stretti anche quando il telefono è bloccato.

Ten ten, fondata da Jule Comar e Antoine Baché, ha visto una rapida ascesa, soprattutto in Francia. Combinando i download su Android, disponibile solo da poche settimane, l’app ha raggiunto un totale di 6 milioni di download dal lancio, secondo i dati condivisi dalla società di analisi di mercato Sensor Tower.

Un design effimero e senza limiti

Jule Comar, CEO di ten ten, ha spiegato in un’intervista a TechCrunch che l’app è “disegnata per essere effimera”, riflettendo il significato del codice CB “1010” che significa “trasmissione completata, in attesa”. Questa filosofia sembra risuonare con gli utenti: l’app è gratuita e rapidamente in ascesa nelle classifiche. Sebbene l’interfaccia utente suggerisca un limite di nove amici, non esiste un vero e proprio limite, e la società sta lavorando per migliorare il sistema di gestione degli amici.

L’app utilizza PIN unici per permettere agli utenti di trovarsi a vicenda e chiede l’accesso ai contatti dell’utente, senza però aggiungere nessuno senza il consenso. Questo modello intrinsecamente virale è stato potenziato dai social media, in particolare TikTok, che ha giocato un ruolo importante nella diffusione dell’app.

Le sfide che dovrà affrontare ten ten

Il successo di dell’app non è passato inosservato nei media francesi. Tuttavia, non tutte le reazioni sono state positive. Ad esempio, il quotidiano Le Figaro ha definito l’app “preoccupante”. Comar ha espresso sorpresa riguardo a queste critiche, sottolineando che non c’è nulla di pericoloso in ten ten e confutando le fake news che accusavano l’app di essere cinese e di spiare gli utenti. La startup è registrata in Francia dal 2021 e aderisce al GDPR, con una politica sulla privacy che garantisce che le conversazioni non vengono memorizzate e che i dati degli utenti non verranno mai venduti.

Nonostante il successo iniziale, ten ten deve affrontare diverse sfide, inclusi problemi tecnici dovuti all’elevato numero di utenti. Comar ha riconosciuto che mantenere la popolarità dell’app richiederà sforzi continui e innovazione. Sebbene non sia ancora chiaro come l’app intenda monetizzare, Comar ha accennato a “molte idee interessanti” per il futuro.

Potenziale di crescita e coinvolgimento

L’app ha suscitato discussioni anche tra gli adulti, in particolare insegnanti preoccupati per l’uso dell’app in classe. Tuttavia, potrebbe rappresentare un’opportunità per i genitori di apprezzare il ritorno di alcuni dei loro artefatti culturali preferiti, come le cassette e i giochi di ruolo, ora in versione moderna. Comar ha sottolineato che l’ispirazione per l’app deriva dal desiderio di comunicare con gli amici stretti come se fossero coinquilini, senza le frizioni tipiche dei mezzi di comunicazione tradizionali.

Con il giusto equilibrio, ten ten potrebbe continuare a crescere e consolidarsi come uno strumento di comunicazione indispensabile per la nuova generazione, pur dovendo trovare il modo per risolvere le preoccupazioni degli adulti.