Goldman Sachs venderà il programma di carte di credito di General Motors nell’ambito del ripiegamento del mercato retail

Goldman Sachs sta preparando la vendita del suo programma di carte di credito General Motors come parte del suo ampio ritiro dal mercato al dettaglio, secondo il Wall Street Journal.

La banca ha sconfitto la concorrenza di Barclays nel 2020 per acquistare il business delle carte di credito di GM in un accordo pluriennale del valore di circa $2,5 miliardi.

Tuttavia, la banca ha ora comunicato ai dipendenti della sua divisione Platform Solutions che GM cercherà un nuovo emittente, secondo il Wall Street Journal, citando fonti.

Si ritiene che Goldman stia cercando di uscire anche dal suo altro importante accordo di carte di credito con Apple. Il WSJ ha precedentemente riferito che la banca vuole trasferire il business ad American Express, che potrebbe anche essere in lizza per l’affare GM.

A gennaio, Goldman ha riferito che la sua unità Platform Solutions ha registrato una perdita pre-tasse di $1,2 miliardi nei primi nove mesi del 2022.

Quest’anno, la banca ha abbandonato altre due parti di quell’unità, accettando di vendere il prestatore per l’home improvement basato su BNPL GreenSky a un consorzio di investitori istituzionali e cedendo la sua unità di gestione finanziaria personale a Creative Planning.